
1. In data 2 dicembre il dirigente in questione ha presentato le proprie dimissioni dal Consiglio Esecutivo Nazionale e il contestuale recesso dall'associazione come previsto all'art. 5.1 dello Statuto.
2. Le dimissioni ed il recesso NON sono state motivate.
3. Erano mesi che il dirigente, responsabile di segreteria, non svolgeva più alcun attività relativa ai suoi incarichi e non rispondeva alle sollecitazioni e alle richieste di chiarimenti.
4. Nella lettera di dimissioni il dirigente specificava che nessun socio della sezione aveva intenzione di proseguire l'attività e di ritenere necessario chiudere la sezione.
Questi i fatti.
Sorvoliamo sul fatto che i nuovi addetti alla segreteria hanno dovuto sudare le proverbiali "7 camicie" per recuperare l'arretrato e i documenti che, inopinatamente, erano stati cancellati.
Il proseguo è molto semplice e lo sintetizziamo per non annoiare i lettori.
La "consistente emorragia" profetizzata dal dirigente dimissionario si è risolta in UNA singola richiesta di recesso che, come nella filosofia della nostra associazione, è stata prontamente accolta.
I rimanenti soci hanno preferito confluire nella vicina Sezione di Santena (TO) e altri hanno chiesto di formare una nuova Sezione a Torino cosa che il Consiglio Esecutivo Nazionale ha ratificato di buon grado.
La segreteria A.I.R.S. è pronta a fornire risposta a qualsiasi quesito sull'argomento nel più ampio spirito radioamatoriale di trasparenza.
Desideriamo ringraziare il referente della Sezione A.I.R.S. di Santena (TO) IU1CZH Giuseppe per la sua disponibilità e dedizione nei confronti dell'associazione.
Lo Staff A.I.R.S.
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